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venerdì 9 febbraio 2007

CHE BELLA ITALIA

Ciao amici..come avrete notato è un po che non inserisco un post.In questi giorni ho preferito ascoltare tutti i discorsi e dibattiti che i vari pupazzetti televisivi hanno fatto nelle varie trasmissioni,riguardo a quanto accaduto in quel di Catania e riguardo ad alte cose accadute.Dopo avere attentamente ascoltato,ho fatto un po di riflessioni sull'Italia e il suo modo di pensare e agire davanti ai fatti.Sono sempre più convinto che questa Italia,sta facendo di tutto per farmi disinnamorare di lei.
Voi vi chiederete il perché,la risposta è semplice:mi sono stancato dell'ipocrisia dell'italiano medio.
Un esempio recente in questi giorni.
Ascoltando le varie trasmissioni,tutta la falsità e l'opportunismo di certa gente è venuta a galla.Ho sentito personalità del calibro di: Iva Zanicchi,Paola Perego,la Gregoracci,i falliti dei reality,Massimo Giletti,Maurizio Costanzo e molti altri quaquaraqua parlare di calcio,del mondo ULTRA',giudicando e condannando un movimento non conoscendolo affatto.
Quanti di loro sono mai stati in una curva?NESSUNO!!
Quanti di loro conoscono ragazzi che la frequentano?NESSUNO!!
Perché mai si sentono in diritto di giudicare?di sparare sentenze e proposte?
I ragazzi di curva(no i teppisti da strada),la stragrande maggioranza,sono ragazzi normali,che lavorano,studiano..che aspettano la domenica per seguire la loro squadra,per svagarsi dopo una settimana di merda,per stare con gli amici..gente che non ha niente e che magari gli resta solo l'amore nei confronti di una squadra di calcio..
Non ho sentito nessuno dire che nelle curve delle varie tifoserie si organizzano collette per chi ne ha bisogno.
Non ho sentito parlare dei tifosi morti carbonizzati nei vagoni del treno.
Non ho sentito di quel ragazzo morto a Salerno,caduto in un fosso per scappare dalla polizia.
Non ho sentito di Luca,quel ragazzo del Brescia in fin di vita per le botte prese dai celerini.
Non ho sentito dire che il servizio d'ordine a Catania era scadente.
Solo dopo la tragedia hanno detto che gli stadi in Italia fanno cagare per quanto riguarda la sicurezza.
Non si sono chiesti perchè e chi ha dato i permessi per giocare?
Gli Ultras forse?magari i tifosi?
Hanno detto solo in parte che negli scontri si erano infiltrati gruppi politici di estrema destra,gruppi mafiosi.
Non sono stati in tanti a dire che era un'azione guidata da qualcuno per colpire la polizia.
Fa più comodo dare la colpa ai tifosi,gli Ultras..il male del calcio..
Perché,a sentire certa gente,sono loro il male del calcio,no la sporca politica che c'è dietro..
Io ho sentito da questi ridicoli personaggi..di vietare le trasferte,partite a porte chiuse..leggi più repressive di quanto lo siano già ora e chi più ne ha più ne metta..
Ma la cosa che mi ha fatto più incazzare è che ogni volta che succede qualcosa,diventano tutti o Carabinieri o Poliziotti,pronti a strumentalizzare le tragedie,(sia chiaro che io condanno quello che è accaduto a Catania e rispetto il poliziotto ucciso.C'è un limite a tutto,quel limite è la morte.Non si può morire per una partita).Lo scopo è corrompere le menti dei teledipendenti e confonderle.Secondo voi fa più audience(ovvero soldi) la morte di un poliziotto padre di famiglia oppure quella di un ragazzo qualunque,con un lavoro qualunque,morto durante una partita?
Per me è uguale,do lo stesso peso a tutte e due le vite.E' stupido e basta morire per una partita.
Le soluzioni non sono leggi repressive,sono proprio quelle che istigano alla violenza.
Vogliono risolvere davvero i problemi?ok,non si gioca più,ma no per una o due giornate...ma per uno o due anni...ecco forse la soluzione..in questi anni di stop si potrebbero organizzare incontri con le tifoserie di A-B-C e confrontarsi verbalmente..sentire anche l'altra versione dei fatti.
Dopo le falsità gratuite che ci passa quotidianamente la televisione,in questa Italietta,un'altra cosa che mi da fastidio sono i politici perbenisti,pronti a condannare tutto e tutti per apparire belli e bravi agli occhi dell'opinione pubblica,per esempio condannano le droghe leggere,poi si scopre che la maggior parte dei papponi politici si droga e molti fanno uso della merda chiamata COCAINA,fanno leggi proibizioniste e poi vendono alcol e sigarette nei bar e supermercati,dove i ragazzini di 14-15 anni possono comprare ciò che vogliono indisturbati.Ma chi sono poi i cattivi...i DROGATI...quelli che si fanno uno spinello in santa pace..il bello è che è l'italiano medio che la pensa così.. quindi il politico tossicodipendente va assolto o dimenticato..e il ragazzo con un paio di canne va condannato...Che ipocrisia in Italia!!!
Fanno leggi anti-violenza,poi in parlamento fanno a botte davanti alle telecamere.Fanno guerre al fianco di chi distrugge le case,poi in Italia c'è gente che non ha una casa.Dicono che non ci sono i soldi,poi se ne sprecano tanti per stronzate assurde(TAV,ponte sullo stretto di Messina)
Non è questa l'Italia che sognavano i nostri nonni 50 anni fa,quando di Italia c'era ben poco,il presente era nero e il futuro oscuro..
La colpa è nostra!mi ci metto anche io.Delle ultime generazioni,cresciute con ideali di plastica,figlie della Tv,pronte solo a criticare invece di costruire..se questo presente è oscuro...il futuro lo vedo apocalittico..

Dedico a tutti una canzone,la stavo ascoltando qualche notte fa mentre tornavo da lavoro,è una canzone che è un po la sintesi del mio stato d'animo...

La notte scende rapida dal finestrino della macchina
il mondo scorre in fretta, è una città che ha perso l'anima
vivo nei paraggi mentre uno dei tanti selvaggi
lascia alla città che dorme messaggi dei propri passaggi
il nome di un altro dei tanti senza nome, quanti senza nome
senza una destinazione, senza
un punto di partenza
l'odio chiama l'odio e la violenza altra violenza: intransigenza
questa pioggia che non smette
la gente non ci mette niente a premere il grilletto se messa alle strette
tutti bravi, tutti italiani, altro che le scacciacani
al quirinale altro che Ciampi, vorrebbero Giuliani
una misura drastrica per drastrici problemi
disinfettano coscienze dalle tentazioni
ma è solamente un altro tipo di perversioni che imperversano
figli di una rabbia aliena, iena quando ridono
sbranano affamati come raptor
i figli della tv hanno sparato all'ultimo cowboy dei drugstore
ma noi cani da rapina,
noi che sappiamo già da prima chi fra voi pugnalerà alla schiena
siamo venuti per poco pensando fosse un gioco
ma il cielo è immenso, impossibile colmare il vuoto
non resta che aggrapparsi ai sogni,
strizzare l'occhio a questa notte
buttasse in mezzo per non esse messi in mezzo cominciare a tirà botte a casaccio
preparandosi al peggio
e il peggio è che non basta mai il coraggio
coraggio fatti ammazzare,
coraggio scendi in piazza e abbi il coraggio di affrontare!
E' una notte cattiva,
una città alla deriva
spero che qualche frammento sopravviva
Un suono scandisce il mio tempo ad un passo da me
sorpasso i perché, capisco che c'è
un guasto, c'è pochi si ma molti se
mo molti che spariscono nella moltitudine sai il tempo stringe
la vita a volte stringe
a volte spinge, a volte spreco le energie come una sfinge
aspettando, chiudendo gli occhi al mondo
negando, cercando di cambiare lo sfondo
ritorno si, che ho dato sempre del mio meglio, si
ed ogni volta che ritorno è con più forza, qui
consapevole della finzione dentro la finzione
io non pensavo fosse solamente una lezione
la riapplico lì dove non ci stavano persone
il personale nell'impersonale per la conclusione
noi soltanto io combattendo
contro mille lingue della stessa bocca che mi stavano parlando
ho dato fuoco al mio orgoglio per stare sveglio
stecche sul cemento per sentirmi meglio
meglio non farlo, meglio incassarlo, trasformarlo
è una notte cattiva e Shiva stanotte non porta consiglio
la note delle notte ti guarda, ricorda
la gente dice "vai, vai!" ma spera che tu perda
io passo da me, sto fuori da tutti i cliché
con il mio passo li sorpasso e non c'è niente che ferma me.
Qualcuno ha perso troppo tempo a bere,
ma bere a volta aiuta,
è una notte cattiva, una città alla deriva
combattuta fra lampioni spenti,
gioie e stenti,
serate che lasciano vuoti immensi
sorrisi persi in mezzo a chiacchiere
ho indossato troppe maschere
testa calda che qualcuno vuole fottere
puoi giurarci resteranno squarci degli sguardi di amici
resteranno a ricordarci di noi come cicatrici sulle braccia
faccia a faccia con me stesso
bacia Giuda e poi se dà con l'incasso
ma adesso meglio stronzo che fatto fesso,
vivo nei paraggi, qui, cercando un nesso.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Se permetti Cyrano (ma anche se non permetti io te la scrivo ugualmente la mia opinione circa il tuo intervento)capisco la tua rabbia per chi della tifoseria non è pratico e ne parla male a manetta però.... è vero che ci sono miglialia di tifosi che ormai dietro l'amore per la propria squadra ci nascondono una bella mazza per spaccare la testa in un giorno di depressione da tifo! Cazzo sono morte delle persone e non è fantasia! Cazzo si va allo stadio a litigare a parole al massimo ma le mani si tengono a posto!!!! Ame fa rabbia invece chi dice che sia colpa dello stadio non a norma se l'ultima persona è morta ..e no ! Cazzo ! E' morto sto padre di famiglia perchè un deficiente minorenne (e aggiungo minorato perchè solo un minorato uccide per ragioni così futili) quel giorno ha pensato bene di non limitarsi ai cori di tifo .... e allora ? E allora mi dispiace per gli abbonati però uan soluzione ci sarebbe : gli abbonati potrebbero rifarsela con chi ha fatto danni ovvero chi ammazza o ferisce poi paga i danni anche agli abbonati.
Giusta pena per un'ingiusta azione!
Ecco ...ora se vuoi puoi cancellarlo st'intervento però intanto te lo sei letto :)

Cyrano ha detto...

io non censuro niente.rispetto la tua opinione.
Quelli che nascondono le mazze non sono i tifosi,sono teppisti che devono pagare per il crimine commesso.Ripeto che non si può morire per una partita,ma è sbagliato generalizzare.Io come il 90%di chi va allo stadio,voglio solo vedere la partita e divertirmi.Purtroppo c'è chi parte da casa con l'idea di creare problemi,poi dall'altra parte della barricata ci sono tanti ragazzi che si guadagnano da vivere facendo i poliziotti e anche tra questi ci sono le teste calde..poi accadono le tragedie e a pagare sono gli innocenti..Quello che voglio dire è che non si deve ragionare a senso unico..E' morto un padre di famiglia,come sono morti tanti ragazzi in passato e sono cose che non devono più accadere.Siamo entrati in un circolo vizioso,dove fanno leggi repressive che sono solo una scusa da dare ai teppisti per dar vita a scontri o altro..il sistema italiano per risolvere i problemi è sbagliato..

Anonimo ha detto...

Certo che dya.dya. son io ...dyavoletta dyavoletto c'è ne una come lei non c'è nessuna
Certo che Vincent mi fa proprio sangue .... caspita ... a me piacciono gli imperfetti ma non gli imperfetti fatti male , cioè scusa il giro di parole ma Vincent dietro le sue imperfezioni nasconde un fascino particolare! e poi ha un carisma !!!! Lo hai visto Dobermann? No? Te l consiglio è un filmaccio violento e simpatico allo stesso tempo un po' alla trainspotting
CiaoCiao :) da na cinefila