WEB OSCURATO IN BIRMANIA,BLOG IN ROSSO!!!!!

Un responsabile delle telecomunicazioni del regime parla di guasto: «Internet non funziona per un cavo sottomarino danneggiato»

Blogosfere tinto di rosso

Mentre in Birmania Internet viene oscurato dal regime, nel resto del mondo siti e blog si tingono di rosso in segno di solidarietà al popolo birmano.
I militari cercano con ogni mezzo di impedire che le notizie su quanto sta accadendo escano dal Paese: all'avvio delle proteste hanno iniziato a negare ai giornalisti stranieri il visto d'ingresso, a interrompere i collegamenti dei cellulari dei maggiori attivisti democratici e a oscurare molti blog dove i cittadini rivelavano al mondo quello che stava succedendo (alcuni hanno anche usato biglietti elettronici di auguri e il sito di socializzazione Facebook per raccontare quanto stava accadendo).

WEB BLOCCATO - Ora però la morsa della censura è diventata ancora più stretta: mentre è in corso la caccia ai giornalisti stranieri, collegarsi a Internet è diventato impossibile anche per quei giovani smanettoni che fino a ieri riuscivano a «bucare» la pesante cortina stesa dai militari attorno al Paese: giovani universitari, per lo più residenti a Rangoon, erano finora riusciti a inserire decine di foto e video sui blog documentando passo passo la silenziosa protesta dei monaci buddisti e il crescente appoggio popolare. Ma il flusso delle immagini di quanto sta succedendo in Birmania si è interrotto. Tutti gli internet cafè sono stati chiusi e nessuno risponde ai telefoni degli uffici del principale provider di internet per spiegare come mai non è possibile aver accesso al Web. Che l'accesso alla Rete sia bloccato è stato ammesso anche da un responsabile delle telecomunicazioni, che però ha attribuito il problema a «un cavo sottomarino danneggiato». «Internet non funziona a causa di un cavo sottomarino danneggiato », ha riferito all'AFP un responsabile dell'impresa di Stato, Myanmar Post and Telecoms.

BLOG IN ROSSO - Intanto nel resto del mondo siti e blog si tingono di rosso, il colore delle veste dei monaci e in particolare del «sanghati» che contraddistingue i buddisti birmani. Anche Blogosfere, il più grande network italiano di blog professionali d'informazione con oltre 1.800mila lettori ogni mese, è sceso in campo a favore della libertà della Birmania invitando tutti i blogger italiani ad aderire alla campagna «Free Burma» e a manifestare contro gli avvenimenti di questi giorni. E anche contro il fatto che dopo due giorni di repressione da parte dei militari delle manifestazioni di protesta, sia venuto a mancare il principale canale di diffusione di informazioni e foto da parte della dissidenza birmana su quanto sta accadendo nel paese.

Huga Flame

M'hanno fatto conoscere sti HUGA FLAME e ve dico fermateve....

Quelli che.......dopo Frosinone porteranno "er cacio" a Valmontone

GRAZIE LOTITO!!!!!

Quelli che.......neanche Valmontone li vuole

Io non voglio sparare contro la Croce Rossa...ma come si fa a non scrivere due righe sulle vicissitudini dello stadio della Lazie...
Ancora non ci voglio credere...ma sul sito della GAZZETTA DELLO SPORT è uscito questo sondaggio....

KLIKKA QUI

CARI LAZIELI A ME DISPIACE VERAMENTE PER QUESTA VOSTRA SITUAZIONE...SARà UNA BELLA TRASFERTA IL DERBY A VALMONTONE O IN QUALCHE PAESE DA QUELLE PARTI....MAGARI ARTENA O LARIANO...

La CURVA SUD
Grazie Lotito!!!

L'architetto dello STADIO DEI BURINI
«A Valmontone ci avevamo pensato già ai tempi di Longo quando Lotito era ancora uno sconosciuto. Più che altro era una provocazione per rendere appetibile a nuovi acquirenti una Lazio sull'orlo del fallimento. Poi è arrivato Lotito e ha fatto sua l'idea. Ora non so come andrà a finire, so solo che tutto il lavoro ci è costato migliaia di euro e nessuno ci ha pagato. Ma va bene così, nel nostro studio di architetti ci sono molti laziali, diciamo che lo abbiamo fatto per amore della Lazio».

IL GRANDE PRESIDENTE
«La Lega siamo noi presidenti - ha dichiarato Lotito - avrò modo di ottenere una deroga dalla Figc per costruire lo stadio a Valmontone».

I BURINI OSPITI IN CITTA'
«A Valmontone vacce te»


QUI TROVERETE UN ALTRO BEL SONDAGGIO...BELLA DANIE'!!!!

Studente fa domande scomode...percosso e arrestato

Gli agenti hanno bloccato il ragazzo con una pistola a scariche elettriche

GAINESVILLE
Una domanda troppo lunga e, probabilmente anche scomoda, al senatore John Kerry è costata l'arresto ad uno studente 21enne della Florida. Andrew Meyer, questo è il nome del ragazzo, è stato allontanato dal microfono dopo aver chiesto all'ultimo sfidante democratico alle presidenziali americane perchè aveva accettato la vittoria di Bush senza contestare l'esito del voto. Gli agenti hanno cercato di portare il giovane fuori dalla sala, senza però riuscirci. Per risolvere la situazione hanno usato un pistola a scariche elettriche che lo ha stordito.

Incredulo per la reazione, il giovane ha continuato a gridare: «Che cosa ho fatto?Aiuto aiuto». Ma le sue richieste non hanno fermato la polizia che, alla fine, è riuscita a portarlo fuori dalla zona dove si stava svolgendo il dibattito.

La scena è stata ripresa da alcuni ragazzi con i cellulari ed è finita subito su Internet: suYoutube il filmato è apparso immediatamente tra i più visti. Anche FoxNews e la Cnn hanno dato ampio risalto a tutta la vicenda.
IL VIDEO


Uno studente di giornalismo dell'Università della Florida è stato colpito con la scarica di una pistola elettrica taser, nel pomeriggio di lunedì, durante un incontro con il senatore democratico di Boston John Kerry, sfidante sconfitto dal presidente George W. Bush nel voto del 2004.

La Stampa

IO MI CHIEDO...MA QUANDO CAPIREMO CHE PER FARCI SENTIRE SERVONO ALTRI MODI???VI VA BENE QUESTA SITUAZIONE??OK STATE BENE COSI...TENIAMOCELA E FACCIAMOCI TAPPARE LA BOCCA DA GENTE CHE HA IL POTERE E DA CHI PORTA IL DISTINTIVO SOLO PER FARE ABUSI...
BELLA DEMOCRAZIA!!!!!

Usa: senza braccia uccide a testate

La vittima era un rivale in amore
(ANSA) - WASHINGTON, 18 SET - Un uomo senza le braccia e' stato arrestato con l'accusa di aver ucciso a testate un vicino durante una rissa scatenatasi per amore.Stando alle dichiarazioni dei familiari della vittima, l'uomo senza braccia avrebbe preso a testate e a calci Keith Teer, 47 anni, nel corso di un litigio sorto a causa di una donna. L'incidente e' avvenuto a Snellville, un sobborgo di Atlanta, in Georgia.

Operazione OSPITIAMO LA LAZIE

E alla fine neanche Valmontone li vuole...ahahahahahah!!!non voglio ridere ma come si fa ???povero Lotito...
Io di solito non parlo di loro,ma sentendo le ultime news non resisto..che poveracci,rifiutati anche da Valmontone...
Adesso lo "STADIO DELLE AQUILE" resta sempre più un sogno...peccato...
Per i tifosi della Lazie sarebbe una comodità uno stadio personale fuori Roma,per questo voglio dar loro un aiuto...magari proponendo qualche nuovo paese che possa ospitarli..io propongo OVINDOLI..
Vi prego aiutateli anche voi e proponete qualche paese in provincia che possa destinare uno spazio per la costruzione del BURIN'S STADIUM DELLE AQUILE....

Lo slogan è..LA CIOCIARIA E' LA MIGLIOR ZONA CHE CI SIA....

Dedicata a tutti gli operai sfruttati(come e piu di me)

...se il vento fischiava ora fischia piu forte
le idee di rivolta non sono mai morte...

MAGARI!!!!
che finaccia che abbiamo fatto...

HARDCORE

I ragazzi vogliono hardcore più harcore
no musichette da ballo
metallo su per il culo
cavallo bianco da galoppare glorioso sicuro...metal carte
ti catturo e poi ti torturo
il mio è uno stile di vita
non è una posa per un giornale
sono fiero di essere antisociale ma
lo spirito duro vive attraverso me
ma non significa fare i duri a tutti i costi e
hardcore è aiutare una vecchia ad attraversare la strada
hardcore è perdonare una persona non amata o amata
può essere tutto
tutto quello che fa per te
io reputo hard anche gli 883
il vissuto di una persona
è diverso da quello di un'altra persona
perché ognuno cerca la vita che meglio funziona
magari vive in un quartiere pesante
senza il contante
o da certe agiatezze ben distante
non bisogna pensacce
tocca trovare un modo pe alzacce
du soldi
per rimanere nella sfida
nel gioco della vita
soldi bastardi
attorno a loro tutto ruota

Hardcore per te non c'è via di fuga
difendo quel poco che c'ho con un bazzuca
ogni giorno per la strada la vita si ruba
Truceboys dittatura come Castro a Cuba

Ci vogliono pensieri duri per i tempi duri
scrivi vendetta dentro i pezzi o sopra i muri miei fra
sono del blocco e lo sanno com'è che va
chi sta dentro i palazzi c'è l'odio per chi è in città
prendi me giovane tossico
madre di corsico
cresciuto in mezzo alla strada
a spese del prossimo
col solo grostifo
reddito pessimo
poi a casa arriva la grana
io me la morsico
se hai visto tutto non cambi
hardcore è stile di vita
quando impari a fare gli scambi
e fotti contanti
hardcore è avere pietà
è stare in un posto
dove la normalità
è soltanto chi non lo fa
hardcore è un pericolo
harcore è buio in un vicolo
hardcore è le persone e giudizi in quello che dicono a me
fotte di me del resto fra
capisci
essere hardcore è anche questo

Hardcore per te non c'è via di fuga
difendo quel poco che c'ho con un bazzuca
ogni giorno per la strada la vita si ruba
Truceboys dittatura come Castro a Cuba

Hardcore per resistere ai giorni più dolorosi
quando sei solo e stanco
nei posti chiassosi
libri polverosi pieni di saggezza
per ogni pagina c'è una tua debolezza
per una sciocchezza rovini cose importanti
invece di reagire agli scoraggiamenti
non è facile
non sempre si riesce quando tanto si subisce l'angoscia
ti aggredisce
io combatto ogni giorno
per rimanere al mondo stronzo
mentre la mia mente cattiva mi tortura
il dottore cambia cura
è una congiura
volete vedermi impazzire
le voci si vanno ad accavallare nella mente
ognuna ha un concetto differente
così vado in conflitto
il mio hardcore è invitto
con un presagio brutto sul letto mi butto
per me gloria
per te solamente un altro lutto

Hardcore per te non c'è via di fuga
difendo quel poco che c'ho con un bazzuca
ogni giorno per la strada la vita si ruba
Truceboys dittatura come Castro a Cuba

Hardcore

Nel nome della democrazia...8 Sett. 2007 V-Day

Voi il popolo avete la forza di fare che la vita sia bella e libera, di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore, che dia a tutti gli uomini lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la sicurezza..(Charlie Chaplin, "Il Grande dittatore", 1940)

Se beccamo a Largo Agosta regààààà...DAJEEEEE!!!!!!!!

Sabato 8 Settembre VAFFANCULO DAY...PRESENTE!!!!!

Sabato 8 Settembre presso Largo Agosta si terrà il VAFFANCULO DAY...io e i miei amici ci saremo e spero che insieme a noi ci saranno tante altre persone per gridare ad unisono un forte VAFFANCULO a tutti questi politici e politicanti da 4 soldi che predicano bene e razzolano male...MERDE!!!!!



Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO..