Bush, perche' e' stata scartata la visita a Trastevere

Polizia a piazza Sant'Egidio

La decisione di cancellare la visita di George W.Bush al quartiere romano di Trastevere non è solo frutto di una simulazione elaborata al computer, ma anche di un "corteo-sceneggiata" organizzato giovedì notte dagli organizzatori, che avrebbe confermato alla Cia le perplessità dei servizi italiani sulla sicurezza del presidente Usa.

E' quanto scrive il Messaggero che rivela anche i sopralluoghi nel "dedalo di cunicoli" sotterranei che probabilmente "anche l'ufficio tecnico del Comune ignora". Non convinti dai punti deboli emersi grazie alla simulazione virtuale, i "falchi" della sicurezza americana, decisi a non cancellare la visita a Sant'Egidio, hanno messo in piedi una "prova" del corteo presidenziale con personaggi in carne e ossa.

Un "attore" armato di pistola, scrive il quotidiano romano, si è mescolato al corteo fittizio. Gli agenti lo hanno visto, ma lui si è precipitato in una specie di ripostiglio dove di solito sono collocate le caldaie. Da lì ha preso la strada dei cunicoli facendo perdere le sue tracce. "La visita non si fa" è stata l'inevitabile sentenza.

a Berluscò..te rendi conto quante cazzate dici?